Dopo 10 anni dalla scadenza del precedente, finalmente è stato rinnovato il Contratto Collettivo Nazionale per i lavoratori degli enti di formazione professionale. “È importante – spiega la consigliera regionale Ottavia Soncini, Presidente della Commissione Welfare – che la Regione vigili per continuare a garantire la qualità dei servizi a partire dalla valorizzazione delle professionalità coinvolte, sostenendo quindi gli enti impegnati in tali attività, al fine di garantire la sostenibilità del sistema e la sua prosecuzione”.
A tal proposito, è stata depositata dal Gruppo del Partito Democratico, una risoluzione che contiene proprio questa richiesta.
“Gli enti di formazione professionale accreditati dalla Regione Emilia-Romagna che applicano il CCNL della Formazione Professionale svolgono storicamente anche un’attività fondamentale di welfare. – sostiene Soncini – Essi infatti accompagnano le persone, giovani e adulti, maggiormente vulnerabili e a rischio di esclusione nei percorsi individuali verso l’autonomia e il lavoro”.
“Considerato quindi che la qualità dei servizi di welfare per il sostegno all’inclusione attraverso il lavoro non può prescindere dall’investimento nella qualità del lavoro e dalla piena valorizzazione delle professionalità che vi operano – conclude Soncini – è necessario che la nostra Regione continui a operare e vigilare affinché sia garantita la sostenibilità economica per i soggetti impegnati nel campo della formazione professionale”.