I consiglieri regionali reggiani Amico, Bondavalli, Costa, Mori e Soncini raccolgono l’appello delle associazioni e annunciano maggiori risorse al Fondo Regionale Non Autosufficienza
Il Governo Meloni abbandona anziani, persone con disabilità e caregiver. La legge di Bilancio presentata dal Governo non prevede un euro per la riforma dell’assistenza agli anziani non autosufficienti. Si tratta di 3,8 milioni di persone, a cui bisogna sommare quasi 7 milioni di caregiver che prestano loro assistenza. Una parte enorme del nostro sistema di welfare che viene ignorato, penalizzando gravemente milioni di famiglie già oggi in difficoltà.
A ciò si aggiunge l’ignobile taglio di 350 milioni del Fondo Nazionale per la Disabilità. Un altro colpo mortale che viene inflitto al nostro welfare, ancora più odioso se si pensa che il fondo è rivolto alle persone più deboli e vulnerabili.
La Manovra di Bilancio lascerà aperte molte questioni, il Governo non sta gestendo in maniera efficace i conti e le tasche degli italiani sono sempre più vuote. Tagliare così pesantemente sulla disabilità, poi, risulta ancora più intollerabile. Le associazioni, come le Fondazioni per il Dopo di Noi di Reggio Emilia, alzano giustamente la voce e raccogliamo il loro appello.
La nostra Regione Emilia-Romagna ha una visione diametralmente opposta rispetto a quella di chi governa il Paese e detiene la maggioranza in Parlamento. Il Fondo Regionale per la Non autosufficienza, per la quantità di risorse impiegate, la rete dei servizi, delle professionalità e delle competenze che mette in campo, definisce un’esperienza capace di distinguersi nel panorama nazionale, di cui rappresenta un unicum. Quest’anno faremo ancora di più, mettendo a bilancio ulteriori 28 milioni di euro rispetto all’anno precedente arrivando 543 milioni di euro.
Mentre la destra fa cassa sulle persone con disabilità, noi crediamo fermamente nell’idea che una società inclusiva, che sostiene i più fragili e i bisognosi, sia una società più forte, eguale, democratica.
Federico Amico
Stefania Bondavalli
Andrea Costa
Roberta Mori
Ottavia Soncini